Descrizione
Legata ad un’antica leggenda giapponese simbolo di Amore e Rispetto Sincero.
Tutto ha origine dalla storia d’amore tra un cacciatore e la figlia del capo villaggio che, per sfuggire alle famiglie che li volevano separare, si nascosero sulle sponde del lago Akan, sull’isola di Hokkaidō.
Dopo la morte, i loro spiriti si sarebbero trasformati nelle magnifiche sfere verdeggianti, rappresentative della perfezione dei sentimenti umani.
I giapponesi, vista la lunga aspettativa di vita del Marimo (in natura può arrivare a vivere dai 100 ai 200 anni, l’esemplare più grande conosciuto ha una larghezza di 95 cm) e la lenta crescita, lo considerano un’eredità familiare da tramandare di generazione in generazione, ritenendo che sia di buon auspicio per tutte le novità della vita.